L’acido ialuronico è uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi dell’essere umano. La sua funzione è quella di conferire alla pelle resistenza e mantenimento della forma, occupandosi di mantenere il giusto grado di idratazione, turgidità, plasticità, e viscosità. Per questo motivo, una sua carenza (avvenimento naturale con l’avanzare dell’età) determina un indebolimento della struttura della pelle, promuovendo così la formazione di rughe ed inestetismi.

Dal punto di vista chimico, si tratta di un glicosamminoglicano non solforato e senza core proteico, dalla lunga catena polisaccaridica non ramificata, ampiamente diffuso nel nostro organismo: esso si trova infatti nell’umor vitreo dell’occhio, nel liquido sinoviale, nella pelle, nella cartilagine, nei tendini, nel cordone ombelicale e nelle pareti dell’aorta.

L’acido ialuronico può essere di due tipi: ad alto e a basso peso molecolare. Ed ognuno di esso ha una funzione molto importante.

Acido ialuronico ad alto peso molecolare: rimane in superficie, garantendo un’efficace idratazione e producendo un effetto liftante.

Acido ialuronico a basso peso molecolare: entra invece in profondità, stimolando la produzione fisiologica di quelle proteine che sono responsabili della compattezza e dell’elasticità, donando un effetto riempitivo.